Escursionismo in Ambiente innevato

Escursionismo con racchette da neve

Da diversi anni la pratica dell’escursionismo invernale con le racchette da neve, dette anche ciaspole, ha assunto le dimensioni di un vistoso fenomeno di massa: viene sempre più praticato all’interno delle sezioni, ma anche a livello personale vecchi e nuovi escursionisti si organizzano in modo autonomo avendo provato la forte seduzione che esercita l’ambiente innevato della montagna nella sua veste invernale. Questa attività, che in moltissimi casi obbliga a muoversi al di fuori dei sentieri estivi – perché con l’innevamento il tracciato di questi non offre la sicurezza necessaria - richiede inevitabilmente apposite conoscenze e comportamenti specifici. Se da un lato essa consente in qualche modo di prolungare l’attività estiva, dall’altro richiede, per chi la intraprende, di essere cosciente della severità e della pericolosità dell’ambiente, seppure affascinante, che non consente trascuratezze o improvvisazioni.

Consigli per il ciaspolatore valanghe Zambon

Sci escursionismo

Lo Sci Escursionismo, spesso indicato con l'acronimo SFE (sci di fondo escursionistico) è affine allo sci di fondo e rappresenta il modo più antico per muoversi sulla neve.

Lo sciescursionismo in Italia ha iniziato a muovere i primi passi a metà degli anni ‘70, quando alcuni pionieri iniziarono a frequentare l’ambiente innevato con gli sci ai piedi, sia come modo per proseguire l’escursionismo estivo, sia come vera e propria disciplina che coniugava il piacere di sciare ad un contatto intimo e libero con la montagna invernale.

Da quegli approcci iniziali, lo sciescursionismo è diventato una delle discipline contemplate e regolamentate dal Club Alpino Italiano e sul territorio marchigiano ha visto una crescita sia numerica che qualitativa.

Gli ambienti montani ideali per lo sci escursionismo presentano itinerari su pendenze modeste e sono spesso situati fra boschi ed ampie vallate.

La tecnica per acquisire sensibilità, equilibrio e coordinazione sugli sci è la tecnica dello sci di fondo applicata all’attività escursionistica fuori pista.

Negli ultimi anni vi è stata la riscoperta di un’antica e affascinante tecnica di discesa chiamata Telemark, dall’omonima regione norvegese. Nel Telemark, la particolare tecnica di discesa si pratica con sci e attacchi a tallone libero (ecco perchè è apprezzato dai fondisti) e permette di curvare in posizione inginocchiata facendo avanzare lo sci esterno. I Telemarker amano celebrare la loro passione in festosi raduni un pò retro che prevedono test di materiali, corsi, gare e feste.

Gli appuntamenti sono davvero tanti, sia sulle Alpi che negli Appennini. Uno dei raduni più frequentati è quello che si tiene a Livigno ogni anno l’ultima settimana di marzo denominato Livigno Free Heel. Negli Appennini il raduno di Telemark per gli appassionati del Centro Italia è quello che si tiene a Scanno (AQ) in febbraio denominato La piega dell’orso.

Nelle Marche si è costituita una nuova scuola di Sci Escursionismo - denominata “FREE HEEL" – scuola intersezionale di sci escursionismo” che organizza corsi di sci escursionismo e Telemark. Ogni anno la scuola organizza la settimana bianca di escursionismo e Telemark; le informazioni possono essere scaricate dal sito.

Neve permettendo si organizzano uscite con gli sci anche sui nostri monti.

 

Referente per l’attività sciescursionismo: Antonio Mezzino